Vai al contenuto
22 novembre 2009 / Dr. Lucille

PsychoCakeTherapy…una torta come cura per l’anima

by Dr. Lucille

Cari amici,
grazie a Letizia ho l’opportunità di avere un piccolo spazio dove sperimentare la PsychoCakeTherapy…possiamo confontarci assieme sui momenti della giornata in cui i dolci ci aiutano a superare le piccole nevrosi della quotidianità.

Che dolce desideriamo quando siamo tristi?
Quale ci fa tornare il buonumore?
Quale ci rinfranca dopo una giornata di lavoro?
Quale usiamo per sedurre?
A quale torta assomigliamo di più?

A voi la parola…nella prospettiva di organizzare sedute di gruppo di cake-terapia!

Lucille

28 commenti

Lascia un commento
  1. brunellix / Nov 22 2009 9:51 PM

    Le sedute di psycocaketherapy si tengono nei giorni dispari sul blog di unafettaditorta.
    Disporsi su tre file:
    prenotazioni e cassa (per avere il numeretto e versare i 10 cents)
    visita (con lo stesso confort che avreste a casa vostra: tanto il divano è quello vostro, ma la dottoressa è la migliore psycocaketherapist sul mercato)
    cakepharmacy (al momento sono disponibili solo le prescrizioni; presto sarà possibile ritirare direttamente le cakepills presso un chioschetto dedicato NON VIRTUALE).
    Accorrete numerosi!!!!! I primi cinque clienti NON PAGANO!

    Il Centro Servizi Unafettaditorta

  2. Egregio / Nov 22 2009 11:33 PM

    Gent.le Dott.ssa Lucille,
    non pensavo potesse esistere una branca “dolciaria” della psicologia anche se ho sempre istintivamente ritenuto che ci fosse un legame tra benessere psicologico e appagamento dei cosidetti “peccati di gola”.
    La ringrazio per questa opportunità e per la risposta che vorrà fornire alla mia prima curiosità che è la seguente:
    il suo sarà un approccio Freudiano o junghiano?
    Grazie e “dolce” serata.

  3. Lucille / Nov 22 2009 11:39 PM

    Egregio, la ringrazio per la sua pronta partecipazione, anche se mi aspettavo che si mettesse più in gioco…rispondendo a qualcuna delle mie domandine, ad esempio.
    Mi stupisco che non abbia prontamente individuato l’approccio Grelliano.
    I miei dolci ossequi,
    Lucille

    • Letizia / Nov 22 2009 11:59 PM

      Egregio,
      è un piacere riceverla nel nostro studio… spero rimanga a lungo per farci compagnia.
      metterò una buona parola con Brunellix, responsabile del centro servizi, per farle applicare lo sconto “lunga degenza”
      cordiali saluti
      letizia

  4. Egregio / Nov 23 2009 12:47 AM

    Spett.le
    “PsychoCakeTherapy”
    grazie per l’ospitalità e per le rapide risposte.
    Circa i tempi di frequenza del vostro studio, mi auguro che le terapie siano talmente “golose” da consentire desiderabile la permanenza anche dopo la conclusione delle cure.
    Inoltre essendo uno dei primi cinque clienti, credo che – come indicato dalla Responsabile del Centro Servizi Sig.ra Brunellix – non debba sostenere alcun costo, (“I primi cinque clienti NON PAGANO!”).
    Con la certezza di un sicuro successo della vostra interessante iniziativa, vi auguro una buona torta…pardon…una buona notte.
    Saluti.

  5. laura p. / Nov 23 2009 9:27 AM

    Cara dott. Lucille,
    finalmente un approccio terapeutico bello e goloso.
    i nostri comuni psichiatri tendono a sottovalutarne il pregio!
    Vediamo se rispondendo alle Sue domande riusciremo a decifrare e dare quiete a questa mia strana mente…

    1-quando sono triste ho lo stomaco serratissimo.Niente dolci,niente di niente.
    2-il buonumore lo ritrovo con la cioccolata salata.
    3-dopo una lunga giornata di lavoro mi piace sbocconcellare una torta di rose..
    4-per sedurre mi affido al dolce che piu’ mi assomiglia:la creme brulèe.
    5-vedi sopra.

    Grazie grazie per il consulto,
    aspetto foto del dolce della mia vita!
    Buon lavoro…
    Laura

    • Dr.Lucille / Nov 23 2009 11:15 PM

      Buonasera gent.ma Laura,
      faccio seguito alla sua richiesta, ringraziandola per gli apprezzamenti nei confronti dell’iniziativa.
      Trovo assai discordanti seppur originali gli accostamenti cioccolata salata/torta di rose/creme brulèe.
      Le suggerisco pertanto una disintossicazione a base di
      pandispagna, 3 porz. per die, affogato in crema chantilly e/o in crema al cioccolato.
      In previsione di temperature più rigide le suggerisco di acompagnare il tutto con dei ribes in sciroppo saltati in padella con zucchero di canna e sciroppo, soprattutto alla sera.
      La aspetto per conoscere i suoi amalgam…miglioramenti!

      Soffice notte!

      Lucille

  6. brunellix / Nov 23 2009 10:00 PM

    Caro Egregio,
    passi cortesemente al centro servizi per ritirare la sua tessera personale e ricordi alla segretaria di strisciare la tessera ogni volta che viene a caketherapy. Abbiamo già inserito il suo codice cliente , che le darà diritto allo sconto concordato con la dr.ssa Grella.
    Al termine della prima seduta, le sarà rilasciata la prescrizione personalizzata di cakepills. Nel frattempo i terapisti le consigliano, in caso avesse necessità di far risalire il livello dei suoi zuccheri, di optare senz’altro per una fettina di crostata di frutta, che aiuta il mantenimento equilibrato dell’umore e non altera la base, in caso di successive prescrizioni più aggressive.
    Abbracci (del Mulino Bianco)
    Brunellix

    • Dr.Lucille / Nov 23 2009 10:47 PM

      Esimio Egregio,
      come vede tutto lo staff si è prontamente attivato per accogliere le sue richieste.

      La farina è sulla spianatoia.
      Il burro è morbido.
      Le uova freschissime.
      La glassa ben soda.

      Tutto è pronto per accogliere ogni sua richiesta, non appena si paleserà a noi.

      Ossequi e Meringhe da tutto lo staff,
      Brunellix, Letizia, Lucille

  7. g-raffa / Nov 23 2009 10:21 PM

    Cara dr.ssa Lucille,
    sono enormemente felice della creazione del Vostro servizio. Necessiterei, infatti, di una terapia d’urgenza a base di crema chantilly, brownies, profiteroles… ma essendo io, attualmente più enorme che felice (;-P) farò bene a rimandare la terapia.
    Mi prenoto però per un ricovero, anche day hospital se lo riterrete sufficiente per il mio caso, in prossimità del Natale, quando la disperante esasperazione da “jingle bells” non consentirà ulteriori rinvii.
    Preferirò senza dubbio una fetta di torta della nonna ad una fetta di qualsivoglia panettone, ne disponete?
    In preparazione alla terapia mi appresto alle prime analisi da Voi prescritte:
    1. quando sono triste: qualsiasi dolce purché a base di cioccolato
    2. mi rimette di buonumore: il gelato bio alla nocciola
    3. dopo una giornata di lavoro: cheese cake “light” alla philadephia
    4. per sedurre: profiteroles (tondi come me ^__^)
    5. il dolce che mi assomiglia di più: sempre profiteroles (appunto perché tondo e morbido… ahimè)

    Ringrazio anticipatamente per la Vostra gentilezza e per la pazienza che vorrete riservarmi, con ossequi,
    g-raffa (alias g-rassa)

    • Dr.Lucille / Nov 23 2009 10:54 PM

      G-oduriosa G-raffa,
      colgo pienamente nel suo messaggio il disagio e la difficoltà in cui si trova. Ma vedrà, in questo luogo troverà certamente persone esperte in materia che sapranno accompagnarla nel suo percorso goloso.
      Considerando i suoi precedenti trattamenti, le suggerisco di iniziare con una rieducazione visiva: cominci pure con le immagini che troverà nella sezione “LeMieTorte”, cercando di visualizzarle più volte nell’arco della giornata.
      Vedrà che in breve tempo inizierà a sentirne il beneficio.
      Data la complessità della sua richiesta, mi riservo di riunire i massimi esperti del mio staff, per mettere a punto una idonea terapia all’altezza del suo…palato!

      Voglia gradire le mie più friabili briciole sparse…

      A presto!
      Lucille

      • brunellix / Nov 23 2009 11:17 PM

        Cara G-Raffa,
        mi è stato richiesto un consulto dalla dr.ssa Lucille per aiutarla a risolvere, o meglio, a vivere con gioia, quello che Lei impietosamente definisce disagio.
        La rotondità, vede, è un simbolo della perfezione, fisica e mentale, dell’essere umano. Ha mai sentito dire che un fisico spigoloso ha del bello? O che le ottusità mentali sono da preferirsi alle vision a 360 gradi?
        A questo proposito vorrei aggiungere alla terapia già prescrittaLe un rimedio che potrà gia cominciare a prendere domani mattina.
        Per la prima colazione, cerchi una pasticceria napoletana e si faccia servire una “Graffa”. Accompagni questa ciambella fritta e passata nello zucchero, a base di pasta lievitata con aggiunta di patate, con un caffè macchiato amaro, magari spruzzato con un velo di cacao, e affronti con sprint ed energia la sua giornata. Vedrà che comincerà a sentirsi gratificata alle nove del mattino, e i momenti dolci della giornata sembreranno più semplicemente raggiungibili.
        Si ricordi di leccarsi il baffo di zucchero prima di uscire dal bar e condivida con i suoi amici questa terapia, magari imparando a riprodurre a casa sua questa semplice bontà riunendo i suoi amici per momenti di dolcezza ineguagliabile.
        Dolci sogni
        Brunellix

      • Letizia / Nov 24 2009 3:33 PM

        le Graffe per G-raffa…
        su questo profumatissimo blog ho trovato la ricette delle mitiche…
        http://profumodilievito.blogspot.com/2007/09/le-graffe.html

        letizia

      • g-raffa / Dic 16 2009 11:45 AM

        Dr.ssa Lucille ed egregio, glassato staff,
        mi trovo oggi ad ammettere di non avere avuto modo, né coraggio, di realizzare le Graffe (mie omonime).
        Ho però azzardato due budini, impresa molto più alla mia portata: 1. latte di soia e arancia e 2. tè matcha (il tè verde giapponese macinato usato per la cerimonia del tè) e arancia… interessanti esperimenti, solo moderatamente discutibili, nella galassia del gusto.
        Due varianti di ricette tratte da un tomo consistente dal dubbio titolo “ricette light”…
        Il mio umore è in via di miglioramento. Ma merito comunque un rimprovero per avere trascurato la prescrizione, prediligendo un trattamento “omeopatico” del gusto… come rimediare?
        Sempre vostra, G-raffa

  8. Letizia / Nov 23 2009 10:31 PM

    brunellix,

    ricordarti di riordinare anche gli scaffali delle cake pills..
    non sono riuscita a trovare quelle arancioni dove mi avevi detto.
    ricordati:
    quelle rosa vanno in alto a destra,
    quelle arancioni in alto a sinistra,
    le lilla in alto al centro
    le multicolor mettile in basso dove sarà più agevole prenderle, visto che sono quelle che vanno per la maggiore.
    e tieniti pronta, prevedo un periodo di grande affluenza
    grazie

    • Letizia / Nov 23 2009 10:53 PM

      in merito al sig Egregio.. credo non si sia ancora ripreso dai sogni “frolli” dell’altra notte.

  9. brunellix / Nov 23 2009 10:54 PM

    Dottoressa Lucille,
    ma se sono il Centro servizi non posso essere anche Sua paziente? Mi piacerebbe sottoporle le mie cakemanie e avere una Sua opinione sulla profondità dei miei disequilibri.
    Non si preoccupi, sono una cliente pagante, i soldi li prendo dalla cassa del Centro servizi…
    Ora chiudo l’ufficio, altrimenti dovrete pagarmi gli straordinari notturni.
    Buona notte
    Brunellix

    • Dr.Lucille / Nov 23 2009 11:02 PM

      Gent.ma Brunellix,
      le rammento che lei rientrerebbe nella promozione riservata ai primi 5 pazienti.
      D’altro canto, ritengo più opportuno coinvolgerla in cake building, considerando le sue capacità in materia.
      Con il tempo avrà ampi spazi di degustazione…

      Ci pensi!

      Dr. Lucille

  10. Egregio / Nov 24 2009 12:44 AM

    Dott.ssa Lucille,
    mi è quasi impossibile partecipare alla seduta serale causa pezzo di torta di castagne mangiato alla 20,00 il cui peso specifico mi impedisce di stare correttamente seduto al computer.
    A presto.

  11. g-raffa / Nov 24 2009 4:42 PM

    😛
    I miei più sentiti ringraziamenti a tutto lo staff.
    Per merito Vostro mi rendo conto solo ora del karma che mi caratterizza da sempre: porto il nome di un dolce tondo con il buco! E fritto perdipiù… sublime!
    Farò di tutto, d’ora innanzi, per avvicinarmi a questo esempio di perfezione… a cominciare dall’esterno: lo zucchero in superficie a volte mi manca.
    Da domattina mi darò da fare in questo senso… appagando tutti i miei sensi!
    Un saluto sentito tanto quanto la mia gratitudine!
    Vi renderò partecipi dei miei sicuri auspicati progressi!
    g-raffa

  12. Egregio / Nov 24 2009 5:57 PM

    Dott.ssa Lucille,
    oggi non ho saputo resistere ad una fetta di Sacher.
    Vado ad espiare il “senso di colpa” con due ore di palestra…
    A presto.

  13. Dr. Lucille / Nov 24 2009 6:13 PM

    Urge una riunione di staff per fronteggiare il caso di Egregio…

    The Doc

    • Letizia / Nov 24 2009 9:13 PM

      Care Lucille e Brunellix,
      in qualità Amministratore di questo “laboratorio” sperimentale, mi trovo costretta a muovervi dei rimproveri.
      ho notato, con disappunto, che alcuni pazienti sono stati trattati e curati con maggiore attenzione di altri.
      La mala sanità non è ammessa in questo posto……
      la sig.ra Laura P. aveva precedenza di cura su Egregio e su G-Raffa ma vedo che si trova ancora in sala d’aspetto nonostante avesse anche diritto alle cure gratuite trattandosi di paziente arrivato tra i primi 5.
      faccio notare che i favoritismi non sono graditi e che i pazienti vanno trattati tutti allo stesso modo.
      Inoltre, la distribuzione di meringhe e briciole sparse deve avvenire in modo equo per tutti.
      certa della vostra comprensione e con l’augurio che certi comportamenti non accadano più,
      invio i miei più caldi bignè

  14. Egregio / Nov 25 2009 7:34 PM

    Gent.ma Dott.ssa Lucille,
    questa notte ho avuto un terribile incubo che le vorrei descrivere per avere un suo parere.

    Ho sognato che Facebook era diventato il regno dei dolci, popolato da ogni sorta di pasticcini, confetti, torte e biscotti.
    Intanto non si chiamava più Facebook ma la scritta che campeggiava nella home page (fatta di marzapane) era cambiata in “Facebookonotto” e le foto di tutti gli aderenti erano invitanti immagini di dolci.
    La mia foto era quella di un soffice Babà Napoletano e quelle degli amici raffiguravano le immagini invitanti di deliziosi dolciumi, gelati, cake, pastiere e chi più ne ha più ne metta.
    Solo che l’attività del social network in versione “Pasticceria” era frenetica e ossessiva.
    Tutti gli amici scrivevano sulla bacheca che aveva cambiato nome in “Guantiera“, la posta elettronica era colma di mail alla crema, una “Bavarese all’arancia” mi chiedeva insistentemente l’amicizia mentre un “Cannolo Siciliano” orbo (era ripieno solo di cioccolato rendendo pertanto meno chiara la visuale) scambianodmi per una “Madeleine” stava morbosamente appiccicato al mio profilo cliccando come un forsennato sui miei post:…mi piace…mi piace…mi piace.
    Da YouTube vedevo scaricare video sul ballo dei “Budini al caramello” mentre la musica dei “Flauti” del Mulino bianco inondava la mia stanza.
    Una vecchia “Zuppetta” mi tediava con la storia del marito che l’aveva abbandonata (uno “Strudel” Altoatesino scappato con una “Riccia” provocante)
    L’ultima amica aggiunta era una seducente “Sacher” che mi invitava ad un “Tiramisù-Party” dov’era in programma uno sfibrante spoglierello di una “Sfogliatella Napoletana”.
    Insomma un vero e proprio sabba infernale.
    All’acme di questo trionfo dolciario, nel pieno della sarabanda golosa, quando perfino tutte le “Cassate Siciliane” parlavano contemporaneamente creando il noto fenomeno conosciuto come “spara cassate” ecco che dallo schermo del PC emergeva lei.
    Si cara Dott.ssa, proprio lei.
    Con piglio deciso e con un camice bianco avanzava verso di me con un minaccioso ago nella mano destra gridando:
    è l’ora dell’insulina!

    A questo punto mi sono svegliato.
    Dott.ssa sono ancora madido di glassa, pardon di sudore per la paura provata a questo brusco risveglio.
    La prego mi può chiarire il significato di questo sogno.
    Grato per la sua consueta cortesia la saluto cordialmente.

    • Letizia / Nov 25 2009 9:18 PM

      carissimo Egregio,

      da quel poco che so, non trattandosi di materia di mia pertinenza, deduco che la terapia intensiva segnalatami dalla dr.ssa per il suo caso diventa, a questo punto , prioritaria su tutti gli altri.
      la dr.ssa in questo momento si trova in riunione per un’indagine sui dolci natalizi da somministrare ai pazienti durante le prossime festività e mi auguro che non tardi ad intervenire, perchè ho buoni motivi per sentirmi preoccupata.

      nell’attesa, le consiglio una buona tazza di cioccolata calda con doppio strato di panna e granella di nocciole e mi raccomando, stia disteso e non faccia movimenti bruschi.

      a presto

    • brunellix / Nov 25 2009 10:03 PM

      Egregio,
      intervengo senza mezzi termini perchè il suo caso, che già si presentava disperato, ha preso una china molto pericolosa e, d’accordo con le colleghe, le prescrivo una cura d’urto.
      In casi come il suo – per fortuna molto rari – non si può trovare un rimedio se non si spazzano via briciole, molliche, gocce di miele e di cioccolato inavvertitamente sparse dentro e fuori lasua personalità.
      Quindi, apra la bocca (non dovrebbe avere difficoltà a quanto pare) e ascolti bene:
      1 – sciolga due cucchiai di citrato in un bicchiere d’acqua e mandi giù con quella bevanda una delle cakepills viola (quelle alla prugna della California)
      2 – resti a casa, stasera, non si può mai sapere quanto durerà l’effetto rinfrescante della soluzione ingerita nè a quali ulteriori situazioni più o meno indesiderate potrebbe andare incontro MA
      3 – non si lasci spaventare dalla cura, una delle più naturali. che ha lo scopo di rendere limpida e trasparente la sua psiche e di farla ritornare ad uno stato di naturale propensione alla percezione dei sapori e degli odori.
      4 – appena avrà recuperato la serenità dello spirito e del corpo grazie a questo intervento deciso ma necessario, corra alla cakepharmacy e presenti questa ricetta:
      100 gr lacrime di zucchero all’anice
      30 gr violette di zucchero
      3 marron glacèes
      2 cuneesi al rhum
      un barattolino di ciliege allo spirito

      Assuma questi rimedi gradatamente e seguendo rigorosamente l’ordine in cui sono prescritti. La leggerissima gradazione alcolica aiuterà la distensione del suo sistema nervoso e quasi sicuramente la sua notte sarà molto più dolce e leggera di quella passata.
      Ci faccia sapere, domani, come ha trascorso la notte e in base ai risultati decideremo se ripetere l’intervento oppure se potremo ricominciare ad assuefare dolcemente la sua psiche alle soffici follie a cui l’abbiamo addestrata.

      A domani, caro Egregio, e non bari sul peso delle lacrime di zucchero o sulla grandezza dei cuneesi.

      brunellix

  15. laura p. / Nov 26 2009 10:54 AM

    Carissime dott e staff di supporto,

    da cosa iniziare tutte le volte (e sono tante!) che si ha assolutamente e inderogabilmente voglia di qualcosa di buono e non si sa cosa.
    Dai,un punto fisso,da cui lasciar poi espandersi la voluttuosa spirale godereccia…

    P.S.: Grazie Letizia per avermi assicurato uno dei primi 5 posti privilegiati…

    Buoa giornata a tutti!

  16. Egregio / Nov 26 2009 5:52 PM

    Spett.le Staff
    ringrazio per le immediate attenzioni alle quali sono stato sottoposto.
    La sola lettura delle dettagliate istruzioni ha subito prodotto l’atteso effetto terapeutico.
    Ma, ad essere sincero, non assumo farmaci o preparati galenici senza la prevista prescrizione del medico curante.
    Pertanto non me ne vogliate se resto in attesa delle istruzioni della Dott.ssa Lucille.
    Ancora grazie per le vostre “dolci” premure e a presto.

Lascia un commento